Nel lontano 1901 il nonno Santo Marino, migrato nei Paesi Baschi, capì ben presto che la grande esperienza e tradizione dei salatori siciliani unite all’eccellenza e alla ricchezza del pescato atlantico, avrebbe prodotto acciughe salate straordinarie sia per dimensioni che per qualità. Decise così di stabilirsi nella piccola Orio che presto divenne meta di artigiani siciliani pionieri dell’arte della salatura. Egli trasmise il suo sapere al figlio Vicente il quale proseguì e ingrandì l’attività.
È trascorso più di un secolo e ancora oggi l’attività è portata avanti dai figli e dai nipoti sempre pronti a testimoniare che le acciughe “Vicente Marino” rappresentano ancora un conservato di eccellenza per il mercato del pesce conservato.
Ormai il marchio “Vicente Marino” non significa solo acciughe tra le più grandi e saporite al mondo, ma anche sardine, sgombri e tonni pregiati pescati a canna e lavorati a mano lungo le coste del Mar Cantabrico.
Nel lontano 1901 il nonno Santo Marino, migrato nei Paesi Baschi, capì ben presto che la grande esperienza e tradizione dei salatori siciliani unite all’eccellenza e alla ricchezza del pescato atlantico, avrebbe prodotto acciughe salate straordinarie sia per dimensioni che per qualità. Decise così di stabilirsi nella piccola Orio che presto divenne meta di artigiani siciliani pionieri dell’arte della salatura. Egli trasmise il suo sapere al figlio Vicente il quale proseguì e ingrandì l’attività.
È trascorso più di un secolo e ancora oggi l’attività è portata avanti dai figli e dai nipoti sempre pronti a testimoniare che le acciughe “Vicente Marino” rappresentano ancora un conservato di eccellenza per il mercato del pesce conservato.
Ormai il marchio “Vicente Marino” non significa solo acciughe tra le più grandi e saporite al mondo, ma anche sardine, sgombri e tonni pregiati pescati a canna e lavorati a mano lungo le coste del Mar Cantabrico.